Cos’è la Pratica Edilizia e perchè va presentata.
CILA, SCIA, Permesso di Costruire e Sanatoria.
Quando si decide di modificare la conformazione del proprio appartamento, spostando muri, allargando o restringendo camere, bagni, e tutti il locali che lo compongono, è necessario rispettare le norme previste nel Regolamento Edilizio e nel Regolamento Locale d’igiene.
E’ quindi necessario rivolgersi ad un professionista abilitato (Geometra, Architetto, Ingegnere o Perito Edile) al fine di redigere un progetto che sarà poi depositato in Comune allo Sportello Unico dell’Edilizia. Il mancato adempimento di tale operazione configura l’abuso edilizio che comporta, nel caso fosse sanabile, sanzioni amministrative che possono variare da €. 256,00 a salire.
A seconda degli interventi edilizi, della loro entità e classificazione, le Amministrazione Comunali prevedono differenti tipologie di Pratica Edilizia:
- la C.I.L.A. ossia “Comunicazione di Inizio Attività Libera” per le piccole opere interne alle singole unita’ immobiliari;
- la S.C.I.A. ossia “Segnalazione Certificata di Inizio Attività e PERMESSO DI COSTRUIRE per tutte le altre opere quali rinnovi o sostituzioni di parti strutturali, frazionamenti appartamenti, modifiche di destinazioni d’uso, sanatorie per opere mai dichiarate, ecc.;
- il PERMESSO A COSTRUIRE dev’essere presentato per tutte le nuove costruzioni o in alternativa alla S.C.I.A.;
- la SANATORIA viene presentata quando le opere edilizie (interne, esterne o entrambe) sono state già realizzate senza aver presentato nessuna pratica edilizia. E’previsto il pagamento di una sanzione.
Link Sportello Unico Edilizia – Comune di Milano.
